AirFish 8: il “traghetto volante” che rivoluziona i trasporti sul mare
Non è un aereo né una semplice barca, eppure è un veicolo in grado di volare a pochi metri dalla superficie dell’acqua, collegare isole in una manciata di minuti e rivoluzionare il mondo dei trasporti: il gioiello in questione, si chiama AirFish 8 ed è il prodotto della avveniristica società singaporiana Wigetworks.
Equipaggiato con il motore di un’auto da corsa V8 a benzina, e simile nell’aspetto a un elegante idrovolante, l’AirFish 8 è classificato come una nave mercantile ma con la capacità di librarsi tra i 2 e i 6 metri sopra il livello del mare, grazie alla tecnologia WIG (Wing In Ground effect) che genera un cuscino d’aria al disotto delle ali e dello scafo, eliminando la resistenza idrodinamica.
Ciò rende l’imbarcazione molto più efficiente nei consumi rispetto a una classica barca, e permette di raggiungere una velocità massima di 105 nodi (195km/h). L’AirFish non richiede alcuna pista per il decollo o l’atterraggio, e la stazione di attracco può essere costruita rapidamente con metodi semplici e economici: una stazione di atterraggio modulare fatta di cubi di materiale polimerico ha un costo di poco superiore a $1,000.
L’AirFish permette di raggiungere le isole più remote dell’Indonesia, Filippine, Polinesia e Caraibi, altrimenti non raggiungibili dai traghetti, ma è utile anche per il trasferimento dell’equipaggio dalle piattaforme petrolifere, per applicazioni paramilitari della Guardia Costiera o anche per il recupero di fuoriuscite di petrolio
Da Singapore il direttore esecutivo della Wigetworks JC Goh, ha fatto sapere che per ora si stanno cercando investitori prima di passare alla produzione in serie, ma si stanno ottenendo interessi da ogni parte del mondo, non escluso il mar Mediterraneo e l’Italia. Infatti, potremmo riuscire a veder volare il “traghetto” tra un paio di anni nelle isole del Mare di Circe: è in corso una trattativa tra la Wigetworks e il Comune di San Felice Circeo che vorrebbe impiegare l’AirFish per coprire la tratta Circeo-Ponza e Ventotene e velocizzare così il trasporto di turisti e isolani, che si compirebbe complessivamente in 12 minuti considerando i tempi per il decollo e ammaraggio.
