Andrea Conte Fastweb a larga banda su tutto il territorio nazionale. MF

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di Davide Fumagalli
I mercato della banda larga continua a crescere ma la congiuntura economica negativa non risparmia il settore TLC, dove la concorrenza agguerrita aumenta la pressione sui margini. Una situazione in cui la qualità dei servizi offerti è, ancora più del solito, in grado di fare la differenza, e che Fastweb intende affrontare puntando su un’offerta artico-lata in grado di sfruttare il vantaggio tecnologico garantito dalla propria infrastruttura. Domanda. La diffusione della banda larga sta ponendo sempre più utenti di fronte al problema della qualità. Come influisce questo fattore sul mercato? Risposta. Ha un’importanza crescente. Il problema di fondo è la rete più che la qualità dei collegamenti dell’ultimo miglio, e ce ne si rende conto subito nel momento in cui si utilizzano servizi come quelli peer to peer o il download di file di grandi dimensioni. Fastweb, che a differenza degli altri operatori alternativi, dispone di una rete propria, registra un livello elevatissimo di soddisfazione tra i propri clienti per la fruizione di questo genere di servizi. D. Quali crede saranno le dinamiche principali per il mercato della banda larga? R. Lo scenario economico è complesso, le previsioni vedono per quest’anno circa 1,2-1,3 milioni di nuove connessioni a larga banda contro gli oltre 1,6 milioni del 2007.1 risultati che abbiamo ottenuto nel primo trimestre del 2008 sono però molto positivi, e sembrano premiare la nostra scelta di separare l’offerta base dai servizi a valore aggiunto, senza intaccare però qualità e prestazioni delle connessioni, a partire da un traffico realmente illimitato e velocità elevate anche per servizi come il download di file «pesanti» o il peer to peer, talvolta limitati da altri gestori.
D. Quali sono le linee guida che avete seguito nella rimodulazione dell’offerta? R. Abbiamo voluto cancellare la percezione di Fastweb come connessione di qualità ma cara. La nuova offerta porta la velocità per il collegamento internet illimitato a 20 Mbit/s in tutto il territorio nazionale, e con il nuovo prezzo di 39,90 euro al mese (incluso il noleggio di un modem Wi-Fi), è l’offerta più competitiva del mercato. Un prezzo che va paragonato, per valutare correttamente la convenienza, sommando le offerte di altri operatori a eventuali canoni per la linea di Telecom Italia o le cosiddette naked line, ovvero le linee dati prive di un numero telefonico e l’eventuale noleggio del modem. Insomma sempre più chi vuole certezza sulla qualità del servizio,
dalla velocità al customer care, sceglie Fastweb. Per il customer care poi abbiamo vinto per il secondo anno consecutivo il premio Italian Broadband Internet Service Provider Satisfaction Study, l’Oscar della banda larga, assegnato da J.D. Power and Associates.
D. Quali sono invece i servizi che offrite a completa-mento di questa offerta? R. Alcuni servizi, come la casella di posta elettronica (Fa-stwebmail ) con una capacità di ben 6 Gb, realizzata in colla-borazione con Google, rimangono gratuiti, mentre altri servi-zi come un’assistenza di tipo premium comporteranno oneri supplementari (ad oggi in promozione ). Anche per la voce ab-biamo messo a punto un’offerta molto conveniente, che con so-li 4,9 euro al mese in più, rispetto al costo del collegamento in-ternet, consente di effettuare e ricevere telefonate nazionali su linea fissa senza alcun limite e senza scatto alla risposta, utilizzando gli apparecchi telefonici pre-esistenti D. Anche su protocollo Ip, quindi, i servizi voce sono sempre richiesti R. Sicuramente, e proprio per questo abbiamo messo a punto un’offerta per chi non è interessato alla connessione Internet flat, con telefonate nazionali su rete fissa senza limiti e scatto alla risposta a 19,9 euro, incluso il noleggio del modem per la navigazione internet a consumo.
D. Tra i servizi che caratterizzano Fastweb c’è l’Iptv, che novità avete preparato in questo campo? R. La tv è uno dei nostri punti di forza riconosciuti proprio grazie alla qualità dell’infrastruttura di rete e all’innovatività dei contenuti. Anche in questo caso puntiamo, più che a forme di pubblicità convenzionali,sul passaparola per conquistare nuovi clienti. Guardi il caso di replay Tv che è un servizio che ha rivoluzionato le abitudini di consumo Tv degli italiani e ha tra i suoi Testimonial indiretti anche Silvio Berlusconi, che da quanto leggo lo utilizza ogni sera. Replay Tv consente infatti di rivedere tutta la tv degli ultimi 3 giorni, senza averla precedentemente registrata ed è ad oggi davvero un servizio unico in Italia. Ovviamente la Tv di Fastweb comprende anche l’intera offerta Sky accanto ai canali della tv generalista ed oltre 5 mila ore di contenuti di Universal, Disney, Fox, Mgm, Paramount, Bbc, anche alta definizione (Hd). Un plus importante, reso possibile proprio dagli investimenti effettuati nell’infrastruttura.

D. Cosa ostacola, secondo lei, la diffusione su larga scala della tv on-demand? Forse l’atteggiamento troppo prudente delle major cinematografi-che? R. Sicuramente le major hanno compreso in ritardo il valore dell’Iptv, anche come strumento di riduzione della pirateria. Va detto che ultimamente hanno cambiato atteggiamento, accettando forme di condivisione del rischio ( revenue sh-ring) ed in casi eccezionali una riduzione della window (il tempo in cui il contenuto è disponibile dopo l’uscita nelle sale). I clienti che già oggi hanno la Fastweb Tv sono molto soddisfatti del servizio, anche se per una diffusione in vasta scala re-stano due nodi fondamentali: i costi unitari di collegamento e la copertura nazionale del servizio. Per i costi stiamo lavorando anche anche con Swisscom ed altri key players Iptv nazionali per creare le economie di scala necessarie a far decollare il business mentre-per la copertura nazionale sono in corso colloqui con Telecom Italia per consentire un’offerta Iptv utilizzando la loro infrastruttura nelle aree non raggiunte direttamente da Fastweb. D. Un altro servizio molto gradito agli utenti è lo storage remoto per mettere facilmente al sicuro i dati personali. Credete che la velocità attuale di invio dei dati verso la rete sia sufficiente? IL Lo storage online è sicuramente un servizio importante, e lo sarà sempre più in futuro. Stiamo lavorando per offrire un accesso ai dati personali conservati in rete ed accessibili da qualunque dispositivo anche dal telefono cellulare, che offri-remo a breve attraverso la nostra offerta di telefonia mobile in veste di operatore mobile virtuale. Con questa quarta gamba saremo davvero in grado di servire tutti i segmenti di merca-to: internet, Tv, telefonia fissa, telefonia mobile, realizzando la convergenza dalla prospettiva del cliente (non tecnologica): ovvero minori costi e servizi innovativi gestiti attraverso un unico customer care. Semplicità e convenienza insomma Quanto poi alla velocità, per Fastweb l’aggiornamento dei dati non costituisce un problema, o meglio non lo è per i nostri clienti, che a differenza di quelli di altri gestori, hanno performance reali molto prossime alle velocità di-chiarate (per esempio di un megabit al secondo in upload e 20 Mbit/s in download).Anche da cellulare sarà possibile un accesso ai propri dati in rete con velocità fino a 7,2 Mbit/s.
Andrea Conte  direttore della business unit consumer

 


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